Salute Orale

Quali sono le fasi dello sbiancamento dentale?

Le fasi dello sbiancamento dentale sono uno dei modi più efficaci per ottenere un sorriso estetico e sano. Grazie alla tecnologia avanzata, questa procedura viene eseguita con metodi professionali per eliminare le macchie e i cambiamenti di colore che si formano sulla superficie dei denti nel tempo, mirando a un aspetto più bianco. Tuttavia, per ottenere risultati efficaci, ogni fase del trattamento deve essere eseguita con attenzione e seguendo le indicazioni del medico. Allora, quali sono le fasi del trattamento di sbiancamento dentale? Ecco i dettagli…

Da quali fasi è composto il trattamento di sbiancamento dentale (Bleaching)?

Il trattamento di sbiancamento dentale può comprendere diverse fasi a seconda delle esigenze del paziente. Generalmente, la procedura eseguita in ambito clinico è preferita per la sua capacità di fornire risultati efficaci in breve tempo. Tuttavia, fattori come la condizione del colore dei denti, eventuali trattamenti preliminari necessari e il livello di bianco desiderato dal paziente possono richiedere modifiche nelle fasi dello sbiancamento dentale.

Quali sono le fasi dello sbiancamento dentale?

Le fasi dello sbiancamento dentale sono generalmente le seguenti:

  • Innanzitutto, il dentista esegue un controllo di bocca e denti.
  • Dopo la valutazione della situazione attuale, viene effettuata un’analisi del colore dei denti.
  • Viene eseguita una pulizia del tartaro e della placca come preparazione allo sbiancamento.
  • È fondamentale asciugare i denti prima del trattamento di sbiancamento.
  • Successivamente, il medico applica un gel protettivo per le gengive e il gel sbiancante.
  • Il gel sbiancante viene attivato con l’aiuto di luce o laser.
  • Si esegue una valutazione dei risultati e, se necessario, si può procedere con ulteriori sedute.

Le fasi dello sbiancamento dentale si completano in circa 30-45 minuti, ma la durata del trattamento varia in base alla struttura orale e dentale del paziente. Per mantenere la durata del bianco, è fondamentale seguire le raccomandazioni del medico e sottoporsi ai controlli necessari.

Quali sono le fasi dello sbiancamento dentale?

Lo sbiancamento dentale è un trattamento estetico che richiede una pianificazione professionale e un’applicazione attenta. Per questo motivo, ogni passaggio prima, durante e dopo la procedura è molto importante per ottenere risultati efficaci. Inoltre, è fondamentale proteggere la salute dei denti e delle gengive durante l’intervento. A questo punto, per un bianco duraturo, è altrettanto importante che il paziente segua scrupolosamente le indicazioni del medico e adotti routine adeguate.

Nei moderni studi dentistici, i trattamenti di sbiancamento vengono generalmente eseguiti con gel chimici o con supporto laser. Sebbene la durata del trattamento sia composta da fasi ben definite, può variare in base alla struttura dentale del paziente. In generale, le fasi dello sbiancamento dentale sono le seguenti:

1- Visita e analisi del colore

Le fasi dello sbiancamento dentale iniziano con una visita dettagliata e un’analisi del colore eseguite da un medico specialista. Nel primo passo, il dentista valuta il colore attuale dei denti e decide quale tonalità di bianco raggiungere. Inoltre, vengono considerate le richieste e le esigenze del paziente.

Durante la visita preliminare, viene esaminata la salute generale della bocca. Per esempio, se sono presenti malattie gengivali, carie o sensibilità, queste devono essere curate prima di iniziare lo sbiancamento. Queste condizioni rappresentano controindicazioni per il trattamento. Poiché il piano di trattamento è personalizzato, si decide quale metodo sia più adatto.

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2- Pulizia del tartaro e della placca

Tra le fasi dello sbiancamento dentale, un passaggio spesso trascurato ma molto importante per ottenere risultati efficaci è la pulizia del tartaro e della placca. Prima del trattamento, è indispensabile rimuovere il tartaro, la placca e altre sostanze accumulate sulla superficie dei denti. Procedere allo sbiancamento senza questa pulizia aumenta il rischio di risultati insoddisfacenti.

La pulizia del tartaro e della placca è fondamentale per prevenire irregolarità nella rimozione delle macchie durante lo sbiancamento. I denti privi di tartaro e placca reagiscono meglio al trattamento sbiancante. Tuttavia, dopo la visita, potrebbero essere suggeriti ulteriori trattamenti a seconda delle condizioni riscontrate. In questo caso, il paziente deve seguire rigorosamente le indicazioni del medico per tutti i trattamenti.

3- Asciugatura dei denti

Le superfici umide possono ostacolare la penetrazione completa del gel sbiancante nel dente. Inoltre, la saliva e i liquidi orali possono diluire il gel applicato, riducendo la sua efficacia. Per questo, tra le fasi dello sbiancamento dentale è prevista anche l’asciugatura dei denti per garantire efficacia e comfort durante l’applicazione. Questa operazione viene effettuata con aria compressa, tamponi assorbenti della saliva e altri strumenti ausiliari.

L’aria secca utilizzata per l’asciugatura evapora le molecole d’acqua presenti sulla superficie dentale, creando una superficie ideale per il gel. Questo dettaglio influisce direttamente sul successo dello sbiancamento e, per il comfort del paziente, viene eseguito con l’aiuto di dispositivi per mantenere la bocca aperta.

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4- Applicazione del protettore gengivale

La fase successiva nelle fasi dello sbiancamento dentale si concentra sulla protezione delle gengive. Questo trattamento, indispensabile per il comfort e la salute del paziente, viene eseguito mediante l’applicazione di gel specifici sviluppati per le gengive. I vantaggi dell’applicazione del protettore gengivale sono i seguenti:

  • Impede il contatto del gel sbiancante con le gengive.
  • Riduce il rischio di irritazioni e bruciature.
  • Minimizza la sensibilità dentale post-trattamento.
  • Sostiene la salute del tessuto gengivale.
  • Garantisce il comfort e la comodità del paziente durante la procedura.
  • Contribuisce a prevenire infezioni gengivali a lungo termine.

La barriera protettiva rimane stabile per tutta la durata del trattamento e deve essere rimossa solo dopo la completa pulizia del gel sbiancante. Un’applicazione corretta aumenta il tasso di successo nei trattamenti di sbiancamento dentale (bleaching).

5- Applicazione del gel sbiancante

La fase principale dello sbiancamento dentale è l’applicazione del gel sbiancante. Tutti i passaggi precedenti hanno lo scopo di preparare il dente per un’applicazione corretta del gel. In questa fase si presta attenzione ai seguenti punti:

  • Il gel viene applicato in uno strato uniforme e omogeneo sulla superficie dentale.
  • Il gel copre tutta la superficie esterna dei denti per garantire uniformità del colore.
  • Durante la procedura vengono utilizzati spazzolini professionali e siringhe.

Il gel è solitamente composto da sostanze come carbammide perossido o perossido di idrogeno. Questi componenti penetrano nello smalto e consentono lo sbiancamento, separando le macchie interne ed esterne e schiarendo il tono dei denti. Sebbene la durata della procedura possa variare da persona a persona, una corretta applicazione consente di ottenere risultati visibili.

6- Applicazione di luce/laser

Tra le fasi dello sbiancamento dentale, l’applicazione di luce o laser rappresenta un vantaggio tecnologico volto ad aumentare l’efficacia del gel. Raggi speciali interagiscono con il gel sbiancante applicato, accelerando la rottura dei pigmenti colorati. Questa fase generalmente dura tra i 15 e i 20 minuti, ma può variare tra i pazienti. Il trattamento di sbiancamento dentale supportato da luce è importante per risultati duraturi e di lunga durata.

7- Pulizia del gel e valutazione del colore

La pulizia del gel residuo e la valutazione del colore costituiscono l’ultima fase dello sbiancamento dentale. Il gel rimasto sulla superficie dentale viene completamente rimosso per garantire l’igiene. Successivamente, si confronta il colore ottenuto con quello iniziale. In base alla valutazione dei risultati, si può decidere di effettuare ulteriori sedute.

Se si è raggiunto un livello di bianco soddisfacente, al paziente vengono fornite indicazioni per la cura e consigli alimentari. Per mantenere più a lungo la luminosità raggiunta con il trattamento di sbiancamento, è particolarmente importante evitare fattori esterni come tè, caffè e fumo. In questo modo, le fasi dello sbiancamento dentale si concludono al livello desiderato.

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